martedì, luglio 25, 2006

Ingiustizia è fatta


Ecco fatto. Abbiamo perso l'ennesima occasione per rifarci un'immagine agli occhi del mondo. Non che, risanare il calcio, fosse tra le priorità di questo paese (la p minuscola è voluta), però poteva essere un inizio. Magari potevamo ricominciare a credere nelle favole. Potevamo addirittura pensare che la Giustizia (la g maiuscola è altrettanto voluta) non fosse solamente qualcosa di astratto, ma una spada capace di creare un confine tra coloro che rubano e vivono di sotterfugi e coloro che rispettano le regole. Magari ci potevamo illudere di non vivere in un paese (vedi sopra) in cui colui che imbroglia viene definito furbo e colui che si comporta in maniera corretta viene deriso e sbeffeggiato. Magari potevamo, ma non è stato così. Questo piccolo paese ha bisogno di autodistruggersi e di toccare veramente il fondo per poi, forse, rinascere.