domenica, dicembre 04, 2005

il vero Natale


L’edizione 2005 del rapporto La Condizione dell’infanzia nel mondo pone al centro dell’attenzione la minaccia rappresentata dalla povertà, dalle guerre e dall’HIV/AIDS nei confronti dell’infanzia intesa come un periodo in cui i bambini crescono e sviluppano pienamente le proprie potenzialità.

L’infanzia è un periodo speciale nella vita di ogni persona – un periodo durante il quale i bambini dovrebbero essere stimolati all’apprendimento e al gioco dalle famiglie e da quanti si prendono cura di loro – e costituisce un elemento essenziale nella formazione di generazioni future sane e produttive.

La Convenzione sui diritti dell’infanzia, adottata nel 1989, ha stabilito una nuova definizione di infanzia incentrata sui diritti umani. Nella Convenzione si auspicano significativi progressi nel garantire il rispetto dei diritti dei bambini alla sopravvivenza, alla salute e all’istruzione, grazie alla fornitura di beni fondamentali e alla prestazione di servizi essenziali, e una crescente consapevolezza che, per proteggere i bambini dallo sfruttamento, dagli abusi e dalle violenze, è necessario creare un ambiente protettivo.

Tuttavia, all’interno di numerosi paesi e regioni, alcuni di questi risultati rischiano di essere rimessi in discussione a causa della povertà, delle guerre e dell’HIV/AIDS. I diritti di più di un miliardo di bambini sono violati, perché vengono negati uno o più servizi fondamentali necessari alla loro sopravvivenza, alla loro crescita e al loro sviluppo. Milioni di bambini crescono all’interno di famiglie e comunità distrutte dalla guerra.

Nell’Africa subsahariana l’epidemia dell’HIV/AIDS ha causato un incremento dei tassi di mortalità infantile, determinando una drammatica riduzione delle speranza di vita e rendendo orfani milioni di bambini.

Questi non sono gli unici fattori che minacciano l’infanzia, ma sono sicuramente tra i più importanti, con effetti altamente dannosi per le possibilità di sopravvivenza e di sviluppo dei bambini. I danni provocati vanno ben oltre il periodo dell’infanzia, perché rendono più elevate le probabilità che la generazione successiva possa subire le stesse minacce e perché rendono ancora più difficile la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo del millennio.

Guardiamoci intorno e usciamo dai nostri egoismi.
Il brano sopra riportato è stato tratto dal rapporto 2005 sulla condizione dell'infanzia. Per maggiori informazioni
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